Tabelle alcol
Il decreto 30 luglio 2008 è stato predisposto in attuazione del Decreto legge 3 agosto 2007 n.117, recante “Disposizioni urgenti modificative del Codice della strada per incrementare i livelli di sicurezza nella circolazione”, convertito in legge, con modificazioni, dall'articolo 1 della Legge 2 ottobre 2007, n. 160.
L’art. 6 del decreto legge, oltre a prevedere nuove norme volte a promuovere la consapevolezza dei rischi di incidente stradale in caso di guida in stato di ebbrezza, ha introdotto in particolare l’obbligo per i titolari e i gestori dei locali ove si svolgono, con qualsiasi modalità e in qualsiasi orario, spettacoli o altre forme di intrattenimento, congiuntamente alla vendita e somministrazione di bevande alcoliche, di esporre all'entrata, all'interno e all'uscita dei locali, apposite tabelle che riproducano sia la descrizione dei sintomi correlati ai diversi livelli di concentrazione alcolemica, sia le quantità delle bevande alcoliche più comuni che determinano il superamento del tasso alcolemico legale (0,5 grammi per litro).
L'inosservanza delle disposizioni comporta la sanzione di chiusura del locale da sette a trenta giorni, secondo la valutazione dell'autorità competente.
- La tabella 1 descrive i principali sintomi correlati ai diversi livelli di grado alcolemico, a partire dal limite legale di 0,5 g/l. Nella tabella sono riportati i sintomi più frequentemente rilevati, tuttavia essi possono variare da soggetto a soggetto;
- La tabella 2, inserendo numerosi dettagli e soprattutto un’opportuna distinzione tra uomini e donne, fornisce indicazioni per poter calcolare il proprio livello di alcolemia conseguente all’assunzione delle più comuni bevande alcoliche;
- Per il raggiungimento degli obiettivi di sicurezza e prevenzione, il decreto fornisce ai gestori dei locali pubblici indicazioni in merito all’utilizzo delle tabelle, in modo che le informazioni in esse contenute possano essere facilmente lette e comprese da parte di un numero quanto più ampio possibile di utenti.